Il Santuario Madonna della Bocciola s'innalza sui i colli
ad oriente del lago d'Orta a 500 metri sul livello del mare nel
comune di Ameno frazione di Vacciago in prov. di Novara.
L'esterno della facciata neoclassica nel pronao si ereggono quattro colonne di
granito che sorreggono una trabeazione. La costruzione risale al 1840 su disegni
dell'architetto Giovanni Molli; fu completata col timpano nel 1875.
Ai lati si trovano due colonnati ad archi su delle colonne di granito, con due
piccole finestre che guardano ai lati dell'interno.
L'interno spazioso è centrato su un'ampia cupola, da cui si
diparte verso ovest l'abside con un altare in marmo bianco di fattura
neoclassica; neoclassico, della metà del secolo scorso è anche il
maestoso pronao a quattro colonne di granito di Baveno, con timpano
e la scritta in latino Gloriosa dicta sunt de te, ossia "Dite si
canta la gloria".
Tutte le pareti interne sono coperte da affreschi, splcndidamente
eseguiti nei primi anni del secolo scorso (e perfettamente conservati)
dal pittore comasco Agostino Comerio (1784 - 1829), lì ciclo, comprendente
36 riquadri di diversa ampiezza, illustra essenzialmente episodi
dell'Antico Testamento collegati in qualche modo con la venuta del
Salvatore e con la figura di Maria Santissima.
Nell'atrio interno, subito dopo l'ingresso, sulla volta è affrescato
il sogno avuto dal patriarca Giacobbe, della scala su cui salgono
gli angeli verso il cielo.
Apparizione della Madonna della Bocciola