L'Era Moderna
Tutto ciò fu reso possibile grazie all'impegno
personale di Monsignor Di Girolamo, all'assistenza dei sacerdoti
locali, di cui merita menzione il Sac. Luigi Montagano e alle numerose
donazioni da parte del Comune e dei fedeli Volturaresi.
E' doveroso ricordare anche in questo caso l'intervento
della Congrega di Carità, che si era fatta già promotrice
del restauro del 1881 e della personale donazione della Signorina
Maria Gargani.
Così, il 1^ Maggio del 1936, in occasione
della festa in onore della Santa Vergine Patrona di Volturara, il
Santuario, rimesso a nuovo, ottenne la benedizione del Vescovo Di
Girolamo innanzi ad una folla immensa di fedeli e pellegrini giunti
dai comuni e dalle provincie vicine, di cui ben 250 erano di 5.
Croce di Magliano (CB).
Il Martino, che fu testimone di quel fatto, racconta di una Chiesa
gramita fino all'inverosimile in devoto raccoglimento e di un avvenimento
che fece rivivere al Santuario "una di quelle memorabili giornate
che, in passato, aveva tante volte solennemente vissute".
Ma i mattoni della Chiesa sono le anime dei suoi
fedeli, per questo il Vescovo, dopo aver compiuto il restauro materiale,
pensò anche a quello spirituale.
Intui che da quella comunità, raccolta sotto
la protezione di Maria della Sanità, potesse nascere qualcosa
di particolare e così permise che in quel Santuario si radunasse
e crescesse un piccolo gruppo di giovani devote, sotto la guida
della già citata Maria Gargani, un'insegnante che si trovava
da qualche anno nel paese. Esse reggevano l'Asilo infantile e un
laboratorio di ricamo e cucito e provvedevano con mezzi propri al
loro mantenimento. Loro assistente spirituale era l'Arc. Don Giuseppe
Bevilacqua. Così il 21 Aprile 1936 venne fondato l'Istituto
Religioso delle "Apostole del Sacro Cuore Eucaristico di Gesù"
che cominciò a crescere e a diffondersi nei paesi vicini
sino a quando le suore, che vestivano un abito nero col Crocifisso
sul petto, allargarono il loro raggio d'azione e aprirono case,
oltre che nella provincia di Foggia, anche a Isernia, Roma, Avellino,
Benevento e addirittura in Sicilia.
La fondatrice, Maria Gargani, prese il nome di
Suor Maria Crocifissa del Divino Amore.
Sulla sua formazione religiosa influi sicuramente
Padre Pio di Pietrelcina del quale era figlia spirituale e, a testimonianza
di ciò, rimane una nutrita corrispondenza che si prolungò
negli anni fra i due. Oggi ne in corso la causa di beatificazione
che ha già superato il Processo Diocesano che si concluso
a Volturara il 5 Settembre 1991.
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